Nella cucina del Girasole non mancano mai le verdure. Ne mangiamo in quantità e cerco sempre nuovi modi di prepararle.
La teglia di zucchine, patate e carote richiede un po’ di lavoro per mondare gli ortaggi, ma è semplice da realizzare e porta in tavola un contorno solitamente molto apprezzato dai commensali.
Il tocco personale è nella mia santoreggia coltivata a km 0, che conferisce al piatto un sapore aromatico davvero piacevole.
I mesi difficili appena trascorsi e l’incertezza del futuro ci hanno portato alla scelta di vacanze vicine a casa. Abbiamo amato una volta di più Matera e i paesi della Basilicata (cui dedicherò un post a parte), e ho accettato la proposta di Luca di trascorrere alcuni giorni in montagna, a metà tra la curiosità e la perplessità, dato che da sempre ho nel cuore il mare.
Che dire? La Val Maira è bellissima! Ho ancora negli occhi i prati pieni di fiori, le vette imponenti, le chiesette sparse nei piccoli borghi, con i loro affreschi a raccontare la storia di luoghi un tempo crocevia di commerci e pullulanti di vita.
Abbiamo soggiornato alla locanda “La Marmu” di Marmora (il loro sito è https://la-marmu.it/ ) e ci siamo trovati molto bene. La ricetta che posto oggi è ispirata ad un piatto assaggiato proprio là, il tortino di trota e patate, che può essere servito come antipasto o come secondo.
Gli gnocchi sono uno dei piatti preferiti di Casa Girasole e li ho riadattati in versione “free” come le crepes di grano saraceno di cui vi ho parlato qualche ricetta fa. A poco a poco, l’elenco dei cibi preparati in modo tollerante si allunga e fioccano le idee.
Durante la quarantena, nei pochi momenti liberi da videolezioni e altre amenità regalate dalla didattica a distanza, ho anche deciso di trascrivere molti dei miei pasticci in un quadernino secondo l’ordine di gradimento. Per il momento il progetto procede a piccoli passi ma conto di migliorare. Sul quaderno è entrata a pieno titolo la ricetta dei gnocchi: sono senza un sacco di ingredienti, eppure sono buonissimi. Li ho conditi con un bell’abito primaverile: un sughetto gourmet a base di asparagi, vongole, zafferano e una bella spolverata di nocciole.
La lunga pausa estiva del blog è terminata ed è arrivato di nuovo il momento in cui i ricordi possono prendere forma.
Tra un bucato e l’altro, tra un souvenir e una cartolina da appendere alle pareti della libreria, i paesaggi della Scozia e delle Marche, seppur così differenti tra loro, sono ben impressi nella memoria e le foto da riordinare riescono a raccontare solo una parte delle emozioni che abbiamo vissuto in questo mese. Adagio, i fili ora un poco scomposti dei nostri viaggi formeranno una trama più fitta e saranno un elisir corroborante da centellinare nelle sere buie e lunghe dell’inverno. Chissà quante volte torneremo su quegli attimi e li faremo sempre più nostri…
E’ vero, la cucina del Girasole si è impigrita – colpa degli ottimi ristoranti marchigiani e del profumo inebriante della trota affumicata scozzese – ma ha deciso di rimediare, rimettendosi subito all’opera con gli hamburger di verdure leggeri e salse sfiziose.