Ho voluto iniziare il post con queste righe tratte da un bellissimo racconto di una scrittrice austriaca perchè mi sembra che racchiudano l’essenza delle atmosfere autunnali. Il viaggio in Giappone nel 2010 non è stato fra i più indimenticabili – forse per la diversità culturale, dalla lingua al cibo, che mi ha fatto davvero sentire “Lost in Translation” per tutta la durata del soggiorno, nonostante la gentilezza dei locali e la loro estrema disponibilità. Ma da ogni viaggio, anche il più difficile, non si torna mai poveri! Semmai resta un leggero rimpianto per non aver colto pienamente lo spirito giusto abbandonando le riserve mentali.
Mi è tornato in mente tutto oggi mentre preparavo il set per questi antipasti e ho aperto il cassetto in cui conservo due piattini di ceramica raku comprati a Kyoto. L’accostamento tra le mie ricette molto italiane e l’aria orientaleggiante dei piattini è stato casuale ma a quel punto naturale, come se l’avessi sempre saputo!
INVOLTINO CROCCANTE CON RICOTTA (riadattato dalle ricette Bustaffa)
ricotta vaccina

Con questa ricetta partecipo al contest di Ricami di pastafrolla: “Il tuo piatto Rock”

Eccoci con l’altra ricetta antimalinconia. Immaginateli su un bel vassoio in terrazza, in una sera d’estate in compagnia degli amici, come antipasto o come secondo leggero! Io non ho la terrazza e nemmeno un davanzale e come al solito ho dovuto sostituire lo yogurt bianco con quello di soia, ma sono contenta lo stesso per aver riadattato tutto secondo il nuovo regime alimentare 🙂 E’ stato bello ritrovare un piatto che credevo perduto e apprezzarne il sapore delicato…
Ingredienti per 4 persone
4 pomodori
2 cucchiai di yogurt di soia non zuccherato
basilico
½ limone
grana
pangrattato
sale