La crostata leggera alla marmellata d’arancia gallese è un piccolo omaggio alla settimana trascorsa in Galles, un posto magico pieno di campi verdissimi, castelli e giardini maestosi, persone gentili e…tante pecore. Abbiamo comprato la marmellata nel bed and breakfast di un piccolo paese e posso dirvi che è davvero deliziosa.
Ci piace tanto viaggiare, e a volte abbiamo l’impressione di apprezzare ancor di più i nostri vagabondaggi nel momento in cui possiamo ritornare con la memoria a certi attimi o a un particolare paesaggio.
Pensate all’inverno, quando gli impegni e il tempo grigio non ci permettono di fare le valigie. L’estate appena trascorsa ci riporta il suo tepore e sfogliamo le nostre foto sul tappeto del salotto, commentando soddisfatti mentre sorseggiamo un’immancabile tazza di tè. Da lì alla voglia di riprendere in mano guide o atlanti il passo è poi breve!
CROSTATA ALLA MARMELLATA D’ARANCIA GALLESE
Ingredienti per 4 persone
250 g di farina di tipo 1
80 di zucchero di canna
80 g di acqua fredda
80 g di olio di mais
un cucchiaino di lievito
scorza di limone bio
quattro mele piccole o due grandi
tre cucchiai di marmellata di arancia
succo di limone
un pizzico di cannella macinata
Sciogliete lo zucchero nell’acqua aggiungendo olio, farina e scorza di limone.
Mescolate bene e impastate fino a ottenere una palla liscia. Mettete a riposare per un’ora nel frigorifero.
Tagliate le mele a fettine sottili e cospargetele con succo di limone perché non anneriscano.
Stendete la frolla in una tortiera da 24 cm, cospargetela con la marmellata di arancia e le fettine di mele con un pizzico di cannella. Spolverizzate di zucchero di canna e infornate a 180° per almeno 40 minuti.
NB: La ricetta della crostata leggera alla marmellata d’arancia gallese è quella di Marco Bianchi, io ho aggiunto 20 g di acqua e 20 g di olio perché nella prima versione, che non vedrete fotografata qui, l’impasto risultava troppo duro.
Vino consigliato: Erbaluce di Caluso passito D.O.C. 2005 “Morenico” delle Cantine del Canavese di Cuceglio. Vino dal vivo colore ambrato, con sentori di miele, frutta secca e vaniglia preminenti al naso. Caldo in bocca, con una buona acidità che gli ha consentito di reggere bene un lungo affinamento in bottiglia.
Alcune istantanee dal Galles
No Comments